CRISI DEL LATTE

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crisi del latte

Nei momenti difficili, ogni stimolo può apportare un contributo prezioso al dibattito sulle possibili soluzioni alla crisi.

volto noto della RAI e conduttore di Linea Verde, auspica un ritorno a sistemi produttivi più rispettosi della natura e  ad un recupero generalizzato della .

Peppone Calabrese
Peppone Calabrese

di Peppone Calabrese

“Ho assaggiato tanti nella mia vita, dai formaggini nella pastina ai migliori caciocavalli.

Nel tempo il mio palato si evoluto a tal punto da ritrovarmi quasi intransigente nei confronti degli allevatori che non rispettano il benessere dell'animale e del consumatore.

Ho raccontato di allevatori eroici che non sono mai scesi a compromessi con la produzione e solo grazie ai loro formaggi si riesce a conoscere e mangiare veramente quel territorio.

Nel raccontarli ho conosciuto le loro storie, le loro famiglie, il loro sacrificio e la cosa che li accomuna tutti è il grande rispetto per la natura e il suo incedere naturalmente lento.

La grande distribuzione invece non ammette perdite di tempo, non lo concepisce. Eppure è arrivato il momento di sostenere sempre di più questi piccoli grandi eroi in quanto custodi di tradizioni e di territori.

La piccola produzione non è solo sinonimo di salvaguarda di tradizioni e di territori ma anche e soprattutto ritorno a quei sapori autentici ed antichi quando le vacche pascolavano, quando le galline razzolavano, quando i maiali non conoscevano ovile.

Insomma quando la natura faceva il suo corso.

Io li ricordo sapete i formaggi di mia nonna che aveva le pecore al , era un sapore indescrivibile, unico, pungente, si attacccava al cervelletto e non andava più via.. ecco l'ho ritrovato in quello di un pastore abruzzese…. ecco mai più cercherò prodotti che non abbiano queste caratteristiche…. e se qualche volta sarà finito non importa,avrò la pazienza della natura che si fonda sul principio che tutto torna, bisogna solo saper aspettare.